SOS SANITÁ: Curarsi nelle nostre valli tra liste d’attesa, ospedali e medici di famiglia

COMUNICATO STAMPA

Secondo appuntamento con il ciclo di incontri “SOS Sanità – emergenze e diritti negati” organizzato dal Comitato Avigliana Città Aperta, con il patrocinio del Comune di Avigliana e dell’Unione Montana Valle Susa, presso l’Auditorium “Daniele Bertotto” in via Martiri della Libertà, accanto alle scuole medie aviglianesi.

Dopo l’interessantissima serata dello scorso 14 aprile, dove si è analizzato il momento attuale del Servizio sanitario nazionale a rischio di privatizzazione, il prossimo venerdì 5 maggio, sempre alle ore 21, l’argomento in calendario tratterà “Curarsi nelle nostre valli – la sanità nel territorio tra liste d’attesa, ospedali e medici di famiglia”. Un tema molto sentito perché riguarda proprio tutti i cittadini del territorio: tempi lunghi d’attesa, carenza di alcuni servizi come il pronto soccorso, il problema delle distanze da coprire in un territorio vallivo mentre la popolazione è sempre più anziana e ha difficoltà di spostamento. L’introduzione del modello delle Case e degli Ospedali di Comunità sarà in grado di colmare questo divario? Quali servizi saranno allocati nella nuova casa di Comunità dell’ex Ospedale Sant’Agostino oggetto di interventi del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza)?

Per l’occasione il Comitato è riuscito ad ottenere la partecipazione del massimo esponente sul tema ovvero il direttore generale AslTo3 Franca Dall’Occo, che si ringrazia per la disponibilità, affiancata da Mario Caserta sindacalista Cisl e dal medico di medicina generale Mauro Mantovan attualmente in pensione.

Presenta e modera l’incontro il giornalista Giorgio Brezzo redattore de “La Valsusa” settimanale di informazione locale.
Il Comitato Avigliana Città Aperta si augura che, come nella prima serata, il pubblico, non solo aviglianese, partecipi numeroso all’incontro perché è questa l’occasione di fare chiarezza sulla situazione sanitaria locale ed essere informati è sempre il primo passo per capire e muoversi di conseguenza.
Al termine dell’incontro il pubblico potrà rivolgere domande agli ospiti opportunamente moderati dal giornalista della serata.

Si ricorda che il ciclo di appuntamenti si concluderà il prossimo mercoledì 17 maggio, sempre alle 21, con “Le grandi opere e la nostra salute – quali e quanti sono i rischi”. Sarà l’opportunità di valutare i pericoli per la salute che la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità potrebbe produrre nel nostro territorio.

Prendono parte alla serata Enzo Ferrara, delegato Unione Montana alla Vis e componente direttivo Medicina Democratica e Marco Tomalino, medico medicina generale che avranno come interlocutore il giornalista Francesco Falcone corrispondente della nostra zona per il quotidiano “La Stampa”.

Tutti gli incontri sono videoregistrati e sarà possibile visualizzarli sul sito del Comitato:
www.aviglianacittaaperta.it o sul canale YouTube sempre di Avigliana Città Aperta.

Si ricorda inoltre che l’ingresso alle serate è libero e gratuito e non richiede prenotazione.

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